Recensione: “Pianeta idea” di Marco Amaducci

Titolo: Pianeta idea

Autore: Marco Amaducci

Pagine: 183

Prezzo: E-book €5,99 – Cartaceo €13,60

Trama:

Mark è un giovane scrittore americano di origine italiana alle prese con la presentazione del suo romanzo: fantascienza che, forse, fantascienza non è. Pianeta Idea è una storia di verità e finzione, un originalissimo viaggio tra la realtà umana e l’ignoto sovrannaturale, il cui confine viene messo in discussione fino all’incredibile finale.

Recensione:

Lettori e lettrici, eccomi di nuovo qui con una nuova e fantascientifica recensione! All’inizio ero un pochino scettica perchè non sono solita leggere questo genere di romanzi, ma ne sono rimasta abbastanza colpita. Non va troppo sul sovrannaturale, o meglio, c’è un connubio tra verità e finzione, cosa che rende la lettura molto piacevole.

E’ una sorta di libro dentro il libro, perchè Mark, il nostro protagonista, è uno scrittore e sta presentando il suo libro davanti ad una conferenza stampa per la prima volta: ci sono giornalisti, ci sono domande e ci sono anche delle risponde. Il libro è un’oscillare tra presente e passato, infatti, sono presenti molti flashback che raccontano piccoli aneddoti del piccolo Mark, dei suoi nonni e della sua amata Rachel. Il libro, inoltre, è stato arricchito di piccoli disegnini (ad esempio questo che vi ho messo qui sotto) che danno quel tocco in più alla storia.

Devo fare anche i complimenti alla casa editrice o di chi si se ne è preso cura, per la cura dei dettagli, l’impaginazione e la scelta della grandezza del carattere. Spesso mi sono ritrovata con libri che faticavo a leggere. Penso di avervi già detto troppo, se vi ho un pochino incuriositi correte a leggere il libro!

 

Mini-biografia

Marco Amaducci ha trentadue anni e vive a Ravenna. È laureato in Culture e Tecniche del Costume e della Moda. Pianeta Idea rappresenta il suo debutto letterario.

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