Titolo: Koru: nuovi inizi
Autore: Mathilda Stillday
Pagine: 174
Prezzo: Cartaceo €8,84 – Ebook €2,99
Trama:
Da qualche settimana Deana Bell, poetessa e proprietaria di un B&B in Nuova Zelanda, riceve strani messaggi sul cellulare. In una notte di luna piena avviene la svolta. Sul dibiario, un taccuino con incise le sue iniziali, Deana scrive una poesia che suona come una premonizione in rima. Sette donne entreranno a far parte della sua vita, ognuna preannunciata da una filastrocca, rappresentata da un simbolo della cultura celtica o maori e dotata di un dono extrasensoriale. Persone e fatti legati al suo passato, torneranno con prepotenza a scombussolare il suo presente. Koru è un romanzo in cui paranormale, mistero e femminile si fondono dando vita a una narrazione sospesa tra fantasia, spiritualità e realtà.
Koru è il primo episodio della trilogia di Deana. La prima edizione di Koru è stata pubblicata come e-book a novembre 2013 da Siska editore. Copertina e simboli sono stati realizzati da Christian Minnozzi.
A marzo 2016 è uscito il secondo episodio della trilgoia, Pikorua – Incontro degli opposti.
Recensione:
Koru, primo della trilogia Deana, mi è stato inviato dall’autrice Mathilda Stillday aka Silvia Ancordi.
Un libro non si giudica mai dalla copertina, ma io sono stata completamente attratta dalle illustrazioni che mi hanno subito invogliata a leggere il libro. Koru è qualcosa di più di un semplice romanzo.
E’ abbastanza breve, si legge con molta facilità grazie al ritmo incalzante e la scrittura attuale mista però a termini molto particolari. Termini, tratti da alcuni concetti olistici, come ad esempio Aura, Pikorua e Uroboro, che vengono spiegati in modo sintetico, ma preciso, alla fine del libro nella sezione del glossario, cosa che ho trovato molto utile. I personaggi sono inquadrati abbastanza bene, ognuno con la propria storia e ognuno con la propria caratteristica o meglio, ognuno con il proprio dono.
Il finale lascia molto curioso il lettore per questo non vedo l’ora di leggere il seguito!
L’autrice:
Mathilda Stillday, all’anagrafe Silvia Ancordi, è nata nelle valli bergamasche, ma vive sul litorale romano. E’ laureata in Scienze dell’educazione e dal ’96 si occupa di crescita personale con tecniche olistiche.
Ha scritto diversi racconti spirituali per antologie tra cui “Il bambino che mangiava i numeri” pubblicato in Una storia magica, edito da Sperling e Kupfer.
Disegna mandala e doodle e si occupa del suo blog QUI con l’intento di aiutare le donne a manifestare la loro bellezza interiore a partire dall’intuito.
L’illustratore:
Christian Minnozzi ha sempre manifestato grande passione per l’arte nelle sue diverse forme. Musicista e fonico audio, ma anche grafico e illustratore grazie agli studi artistici e, infine, videomaker, tecnico del montaggio appassionato di cortometraggi e booktrailer.